martedì 7 settembre 2010

• MASSAFRA IL SINDACO TAMBURRANO ELOGIA IL FESTIVAL DEI CORTOMETRAGGI

• MASSAFRA IL SINDACO TAMBURRANO ELOGIA IL FESTIVAL DEI CORTOMETRAGGI
Decolla il progetto «Vicoli corti» arriva il sostegno della Carime?

DEBORA PICCOLO
• MASSAFRA. Il progetto “Vicoli corti” po - trebbe rientrare nel circuito delle iniziative che godono del sostegno della Banca Carime. L’idea è partita dal sindaco di Massafra Martino Tam burrano, che, al termine della sesta edizione del festival di cortometraggi, archiviata da pochi giorni, ha espresso parole di elogio nei confronti dell’associazio - ne culturale “Il Serraglio”, organizzatrice della manifestazione che ha ospitato registi di spessore nella cittadina ionica, per due giorni, sotto i riflettori dei media nazionali. Al punto che il sindaco si è impegnato personalmente a sottoporre all’atten - zione del noto istituto di credito il progetto cinematografico affinché possa essere valutato co me meritevole di finanziamento. La promessa di Tamburrano si aggiunge a quella non meno importante del regista pugliese Pippo Mezzapesa, che si appresta a girare un film nell’ar - co ionico orientale. L’autore de “L’altra metà”, candidato al David di Donatello e al Globo d'Oro come miglior cortometraggio, ha apprezzato la creatività e l’impegno dei giovani “asser ragliati” nel modo di “fare cinema” e ha ben pensato di considerare Massafra tra le possibili location di set, nonché come sede del casting. «Le critiche positive non possono che farci piacere - commenta il presidente dell’associazione “Il Ser raglio” Michele Oliva - e ci ripagano del lavoro svolto in questi anni. La soddisfazione è ancora maggiore se agli apprezzamenti seguono le promesse, frutto di un interesse al nostro progetto». “Il Serraglio” nasce con lo scopo di promuovere il cinema, inteso come la forma più completa di comunicazione. «Vicoli corti - afferma Oliva - è la comunicazione per immagini, attraverso cui possono passare messaggi importanti, capaci di portare lo spettatore a riflettere su tematiche di grande attualità. Quest’anno, per esempio, si è posto l’ac - cento su alcune emergenze sociali: la lotta all’in - tegrazione, ad ogni forma di precariato, alla difesa della libertà di pensiero e di espressione, dei diritti umani. L’auspicio - conclude Oliva - è che Massafra, attraverso “Vicoli corti”, possa diventare in futuro la Venezia del Parco delle gravine».

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