giovedì 29 maggio 2008

Rifiuti in discarica. Sindaci a confronto


29 maggio 2008

Rifiuti in discarica. Sindaci a confronto

MASSAFRA - Riunione fiume ieri, 28 Maggio, dell’Ato Ta /1 presieduta dal sindaco Tamburrano. I sindaci dei Comuni del versante occidentale, capoluogo compreso, sono alle prese con l’aumento del costo per lo smaltimento dei rifiuti alla discarica Cisa. Dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha portato, come è noto, la tariffa a 83 euro rispetto ai 57 precedenti, cercano di stabilire una strategia per affrontare la batosta. “Quella di oggi è stata una riunione proficua - ha commentato il sindaco di Mottola, Giovanni Quero. Mentre infatti tra le ipotesi più accreditate per sostenere la spesa relativa al pregresso da versare per il conferimento in discarica sembra essere quella di trovare un accordo con i gestori sulla rateizzazione delle somme, l’Ato ha approvato stamattina il bilancio di previsione per il 2008. “Questo permette di accedere ai finanziamenti regionali per la raccolta differenziata. L’11 giugno, poi, verrà istituito il consorzio Ato. Un passaggio importante perché conferisce veste giuridica all’Ambito”. Per quanto riguarda gli aumenti : “Quelli sono dovuti. Noi - il Comune di Mottola - ci siamo già adeguati alla nuova tariffa. Per il pregresso la legge dà 120 giorni di tempo per pagare il dovuto. Vedremo se ci sarà la possibilità della rateizzazione”. Una possibilità sulla quale anche il gestore della Cisa non si era detto contrario, purché ci sia un segnale da parte dei Comuni di mettersi in regola. Oggi erano assenti il comune di Crispiano e di Laterza mentre il sindaco di Palagiano, Rocco Ressa ha abbandonato la riunione in segno di protesta contestando lo stesso presidente dell’Ato.

mercoledì 28 maggio 2008

Tamburrano promuove Pentassuglia


28 maggio 2008

Tamburrano promuove Pentassuglia

Per lui il dialogo tra Partito Democratico e Popolo della Libertà non solo è possibile ma addirittura necessario. Martino Tamburrano, sindaco di Massafra ma anche vice coordinatore provinciale di Forza Italia, alla proposta lanciata da Tarantosera ci crede: “L’ho detto proprio ieri in consiglio durante la discussione sul bilancio della Provincia. Ho detto al presidente Florido di non ostinarsi a lasciarsi imbrigliare dalla sinistra radicale che lo ha ingessato in questi quattro anni”. Perché crede che Florido sia stato ingessato dalla sinistra? “Perché la sua azione è stata evanescente. E il paradosso è che lo è stata anche nell’affrontare i problemi sociali, nonostante, appunto, la presenza della sinistra radicale”. Ci può fare qualche esempio concreto di quel che sta dicendo? “Prendiamo Isolaverde. Abbiamo scoperto che questa società ci costa 8 milioni e 300 mila euro all’anno. Questo è un costo che rischia di portare la Provincia al dissesto. Eppure, a fronte di costi così spropositati gli stipendi dei lavoratori si attestano intorno ai 750 euro al mese. Per i servizi sociali sono stati spesi appena 140 mila euro e di questi gran parte per convegni”. Tamburrano, in queste sue osservazioni c’è il gioco delle parti: in fondo lei fa opposizione… “Non è così. O Florido si apre al dialogo oppure è destinato ad affondare. Fa ancora in tempo a salvarsi”. Per salvarsi, come dice lei, cosa dovrebbe fare, chiedere il sostegno al Popolo delle Libertà? “Lo ripeto: aprirsi al dialogo è una necessità. Voglio sottolineare che qui non è questione di occupare poltrone, ma di assicurare al territorio azioni efficaci su grandi questioni come ambiente, porto, infrastrutture, sanità”. Ma guardi che proprio Florido dalle colonne di Tarantosera ha detto che sui grandi temi è necessaria una condivisione al di là degli schieramenti. “Sì, ma poi finisce sempre col restare ingabbiato da una parte della sua coalizione. Così stiamo perdendo treni importanti. Vediamo ad esempio quello che è successo sui dragaggi. Il presidente Florido è troppo preoccupato di inseguire i voti di Rifondazione. E’ da questi assilli che deve liberarsi”. Ritiene che finora non ci sia stata una adeguata apertura al centrodestra? “Io rilevo che è mancata del tutto una azione di coordinamento sulle grandi questioni”. Lei invita Florido a liberarsi della sinistra radicale. Sta dicendo che il PdL sarebbe pronto a fare da ciambella di salvataggio? “Io dico a Florido: fidati di noi e lascia perdere la sinistra, rispetto alla quale peraltro il presidente non ha dimostrato di avere sufficiente forza per imporsi. Nessun salvagente, tant’è che noi le nostre liste pe le provinciali del prossimo anno le stiamo preparando e sono liste che esprimeranno il dissenso verso ciò che l’amministrazione Florido ha rappresentato in questi anni” Sta dicendo che se ci fosse stato un maggiore coinvolgimento il voto sul bilancio poteva avere un esito diverso? “Il bilancio poteva essere diverso e ottenere consensi più larghi”. Tamburrano, ci faccia capire: siete disposti ad un accordo di governo col Pd? “Per quanto riguarda la Provincia, un appoggio esterno su grandi temi è possibile”. E per quanto riguarda il Comune di Taranto, invece? “Stefàno non ha capito che c’è bisogno di tutti. Taranto oggi non è ancora in grado di programmare come uscire dalla crisi. Come si fa a pensare di poter governare da soli in queste condizioni?”. Sembra di capire che lei vede oltremodo di buon occhio un’alleanza tra Partito Democratico e Popolo della Libertà. “Siamo in tempo per concretizzare un’intesa. I nostri parlamentari stanno dando dimostrazione di grande sensibilità ai problemi del territorio. Non mi sembra però che gli enti locali stiano recependo questa sensibilità come invece meriterebbe”. Un governo locale Pd-Pdl non è dunque un’utopia? “Una alleanza di questo tipo è possibile, ma solo se guidata dal centrodestra. Il problema è che il Partito Democratico non ha gli interlocutori giusti. Ha fallito anche Mazzarano, come dimostra il rifiuto di Stefàno ad una apertura verso i democratici. Il Pd sta sbagliando uomini e strategie”. Chi potrebbe essere allora l’interlocutore giusto? “Non ho dubbi: l’uomo del dialogo è Donato Pentassuglia. In ogni caso, qualsivoglia discorso va poi sottoposto alla volontà degli elettori. Alla fine, sono loro che decidono”. Come considera l’apertura di Stefàno all’Udc? “Mah! Qui siamo allo spontaneismo più assoluto. Non c’è strategia, credo che dietro non ci sia assolutamente nulla se non l’improvvisazione. Piuttosto mi piace il percorso intrapreso dal commissario dell’Udc, Antonio Scalera, che ha imboccato la strada della rivisitazione dei metodi e degli uomini. E’ una strada sulla quale possiamo incontrarci”. A proposito, ci avviciniamo alle provinciali del 2009. Tamburrano sarà il candidato presidente per il PdL? “Il candidato dovrà essere una persona che goda di grandi consensi e che sia in grado di aggregare. Se il Pdl vuole, io sono pronto”.
Taranto Sera

martedì 20 maggio 2008

Rifiuti alla Cisa. Nuovo ultimatum


20 maggio 2008

Rifiuti alla Cisa. Nuovo ultimatum

MASSAFRA - “Sono disposto ad aspettare sino a giovedì sera, poi chiuderò i cancelli”. Antonio Albanese, amministratore unico della Cisa Spa, la società che gestisce l’impianto di selezione dei rifiuti a Massafra, ha concesso un giorno di tregua ai dodici Comuni dell’Ato Ta/1 (Crispiano, Statte, Castellaneta, Palagiano, Palagianello, Mottola, Martina Franca, Montemesola, Laterza, Ginosa, Massafra e Taranto) affinchè possano valutare al meglio modi e tempi per il pagamento dei debiti regressi maturati. Taranto Sera

lunedì 19 maggio 2008

La Cisa pronta a chiudere i cancelli

MASSAFRA - “Non sono più nelle condizioni economiche e finanziarie per reggere il servizio. Non è per volontà che domani chiuderemo i cancelli, ma per difficoltà”. Antonio Albanese, gestore della discarica Cisa di Massafra non ha scelta. Non fa dietro front sulla decisione di bloccare il conferimento dei rifiuti provenienti dai dodici Comuni del versante occidentale (Crispiano, Palagiano, Palagianello, Martina Franca, Mottola, Statte, Castellaneta, Ginosa, Laterza, Montemesola, Massafra e Taranto). Il tentativo di mediazione mosso dall’Ato convocando per mercoledì 21 un incontro non smuove la Cisa che da domani non accetterà più i rifiuti solidi urbani. Un provvedimento che Albanese sa di non poter prendere perchè, trattandosi di un servizio pubblico, la legge non glielo consente, ma è pronto ad affrontare il giudizio legale. “Sono scoperto con le banche che mi hanno già chiesto i rientri - spiega - non posso più pagare il personale, l’energia elettrica ed altre spese legate all’attività aziendale. Sono quattro anni che aspetto quei soldi senza dei quali rischio il fallimento”. I soldi di cui parla sono quelli che i Comuni dovranno versare quale differenza tra la tariffa finora applicata (57 euro) e quella stabilita dal commissario ad acta e accolta dal Consiglio di Stato in una recente sentenza (83,73 euro a tonnellata). Quasi il doppio di quello che molti dei Comuni hanno previsto in bilancio. Si pensa ad una rateizzazione, ma quel che interesse Albanese, per ora, è il pagamento di quelle somme che partono dal 2004 (la sentenza è retroattiva). “Non sono stato io a determinare l’emergenza - commenta - bensì chi avrebbe dovuto valutare la proposta di tariffa che presentai il 16 febbraio 2004. Per due anni l’Ato non è riuscita a riunirsi per risolvere questa questione ed oggi paghiamo tutti le conseguenze”. Il blocco dei conferimenti lascia temere il peggio perché la provincia ionica potrebbe trasformarsi in una seconda Napoli, con rifiuti accatastati sui marciapiedi. Difficile pensare che in poche ore la situazione possa cambiare. Taranto Sera M.D.B.

http://pdlmassafra.blogspot.it/2008/05/la-cisa-pronta-chiudere-i-cancelli.html

domenica 18 maggio 2008

Il primo blog locale dedicato al Popolo della Libertà

18 maggio 2008

Il primo blog locale dedicato al Popolo della Libertà

Siamo arrivati a 2000 visite in poco più di un mese!
“pdlmassafra.blogspot.com” è l’indirizzo da cui si accede al primo blog nato a Massafra e dedicato al PdL Massafrese. Nato da un gruppo di giovani massafresi appartenenti all’area di Forza Italia Giovani, durante le scorse elezioni politiche che hanno visto la vittoria in campo locale e nazione del Partito del Presidente Berlusconi, il blog è uno strumento per pubblicare storie, informazioni e opinioni in completa autonomia e dove ogni articolo è generalmente legato ad un thread, in cui i lettori possono scrivere i loro commenti e lasciare messaggi all'autore.
Il blog è un luogo dove si può (virtualmente) stare insieme agli altri e dove in genere si può esprimere liberamente la propria opinione. Tramite il blog si viene in contatto con persone lontane fisicamente ma spesso vicine alle proprie idee e ai propri punti di vista. Con esse si condividono i pensieri, le riflessioni su diverse situazioni. Si può esprimere la propria creatività liberamente, interagendo in modo diretto con gli altri blogger. Cosi è nato pdlmassafra.blogspot.com, la prima vera grande casa virtuale del Popolo della Libertà, un’interfaccia di comunicazione con i cittadini, per esporre i problemi e condividere le soluzioni, principalmente a livello locale.
Grazie a tutti voi che ci seguite sempre più numerosi!

lunedì 12 maggio 2008

Massafra ricorda così i caduti di Nassiriya


12 maggio 2008

Massafra ricorda così i caduti di Nassiriya

Domani, martedì 13 maggio alle ore 10,30, in Piazza Caduti in Nassiriya (nei pressi dello Stadio Italia), avrà luogo lo scoprimento di un blocco marmoreo in memoria degli uomini caduti in Nassiriya. L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Massafra in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Sono previsti i seguenti interventi: sindaco Martino Tamburrano, presidente Associazione Nazionale Carabinieri Gen. C.A. Michele Colavito, presidente locale Associazione Carabinieri Nicola Riccio, alunni delle Scuole massafresi. La chiusura della cerimonia sarà affidata al Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Adolfo Pecone. Alla manifestazione parteciperanno le massime autorità civili e militari.

LAVORI PUBBLICI


lunedì 12 maggio 2008

LAVORI PUBBLICI




LAVORI IN CORSO: PAROLA DI MARRAFFA

Come sottolineano il sindaco Martino Tamburrano e l’assessore ai Lavori Pubblici e Infrastrutturazione Zona Industriale, Giuseppe Marraffa, sono in atto una serie di interventi che interessano ampie zone dell’abitato, della Zona Industriale e della Zona a Nord in località “Cernera”. Questi, molto sinteticamente, i lavori in corso d’opera:
- Recupero immobile rurale di proprietà comunale in località “Cernera” (ristrutturazione e sistemazione esterna), da destinare alla realizzazione del “Museo della Civiltà Contadina”, con contestuale promozione e valorizzazione di prodotti agro-alimentari. Totale importo lavori: €. 350.000,00;
- Manutenzione straordinaria locali interni alla palestra della Scuola Elementare “E. De Amicis” (rifacimento bagni e pavimentazione in gomma). Totale importo lavori €. 44.440,22;
- Riqualificazione Villa Piazza Corsica: fresatura pavimentazione stradale esistente e posa in opera di nuovo tappetino di usura; nuovo pavimento antitrauma all’interno dell’area giochi; fornitura panchine antivandaliche; fornitura di uno scivolo realizzato in legno di pino silvestre, di una altalena realizzata in legno lamellare di pino silvestre e di una giostra a pianale da otto posti; adeguamento e realizzazione dell’impianto di illuminazione. Totale importo lavori €. 43.000,00;
- Manutenzione straordinaria impianto di pubblica illuminazione (1° stralcio) – quartiere ParatoFiorito. Totale importo lavori €. 25.000,00;
- Realizzazione impianto di pubblica illuminazione su Via Martina Franca, Via Ferrara e Via per Crispiano (accordo di programma con la Provincia di Taranto). Totale importo lavori €. 110.000,00;
- Realizzazione impianto di pubblica illuminazione strada comunale n. 69 “Barulli” – tratto dalla lottizzazione “S. Oronzo” alla frazione abitata. Totale importo lavori €. 49.984,75;
- Infrastrutturazione comprensorio area PIP: opere di urbanizzazione primaria (strade). Totale importo lavori €. 1.398,774,81;
- Sistemazione esterna alloggi per categorie protette (completamento marciapiedi e impianti, illuminazione esterna, parcheggi interni). Totale importo lavori €. 99.202,27;
- Potenziamento collegamento stradale area produttiva PIP con la strada S.S. n. 106. Totale importo lavori €. 843.761,15;
- Infrastrutturazione del comprensorio costituito dall’area PIP: opere di urbanizzazione primaria – pubblica illuminazione (circa 150 punti luce). Totale importo lavori €. 200.000,00;
- Completamento rete idrica nella Zona 167 comprensorio n.1 (strade interessate: Via Benedetto da Massafra, Via Pier Paolo Pisolini, Via Luigi Loprete, Via Luigi Festa). Totale importo lavori €. 48.000,00.
Gli interventi, come evidenzia l’assessore Giuseppe Marraffa, hanno progettazione e direzione interna (tranne l’ultimo) con completa gestione della Ripartizione Lavori Pubblici. Inoltre l’assessore sottolinea le grandi cifre impegnate, circa 3 milioni e 200 mila euro, nelle opere di riqualificazione, ristrutturazione, manutenzione, potenziamento strutturale e infrastrutturazione del territorio, sempre con un occhio particolare al campo sociale (vedi sistemazione alloggi per categorie protette) e al miglioramento della qualità della vita.

domenica 4 maggio 2008

FESTA PATRONALE


4 maggio 2008

FESTA PATRONALE


Il sindaco Martino Tamburrano consegnerà le “Chiavi della Città alla Madonna della Scala” e rinnoverà, a nome di Massafra, l’invocazione alla Beata Vergine Maria, affinché continui a proteggere ed a preservare il popolo massafrese ed il suo territorio.Il vescovo della Diocesi di Castellaneta, mons. Pietro Maria Fragnelli, con la sua presenza sancirà solennemente l’importanza del rito. La protezione della Madonna della Scala risale al 1743 quando in occasione di un devastante terremoto che colpì duramente molte località dell’Italia meridionale, Massafra fu graziata. Il popolo massafrese, attribuendo lo scampato pericolo all’intercessione della Madonna della Scala, la invocò come sua protettrice e ne chiese il riconoscimento al Papa che lo accordò nel 1776. Il corteo civico di domenica prossima muoverà da Piazza Garibaldi alle ore 11, per raggiungere la Insigne Collegiata di S. Lorenzo, dalla quale, congiuntamente al vescovo ed alle Confraternite, si avvierà per Via Vittorio Veneto per l’incontro con il simulacro della Madonna proveniente dall’omonimo Santuario. Il rito della consegna delle “Chiavi della Città” è un intreccio di fede, devozione e tradizione popolare. 

giovedì 1 maggio 2008

PONTE DI CERNERA


PONTE DI CERNERA


Consiglio Comunale del 30 Aprile 2008

Il Consiglio Comunale, convocato in sessione d’urgenza, ieri , mercoledì 30 aprile alle ore 19,30, presso la Sala Consiliare di Piazza Garibaldi, ha discusso approvando i seguenti punti all'ordine del giono:
a) Presa d’atto del Decreto del Presidente della Regione Puglia – Commissario Delegato con il quale il Comune di Massafra è nominato Ente attuatore per la ricostruzione del “Ponte di Cernera”.
b) Approvazione disciplinare regolante i rapporti tra il Commissario Delegato per gli Eventi Atmosferici nella Provincia di Taranto ed il Comune di Massafra.
c) Modifica al Programma Triennale Opere Pubbliche 2008/2010 e relativa Variazione al Bilancio 2008.