giovedì 15 agosto 2002

MANIFESTAZIONE A MASSAFRA CONTRO IL PIANO SANITARIO


"Gazzetta del Mezzogiorno"

Organizzata dal «Comitato per la difesa dell’ospedale di Massafra» Manifestazione a Massafra contro il Piano sanitario Si terrà il 6 settembre per protestare contro il riordino ospedaliero approvato dalla Giunta regionale, che prevede il ridimensionamento, sino al limite della chiusura, dell’ospedale «Pagliari». Hanno già aderito tre Comuni MASSAFRA (TARANTO) - Si terrà il 6 settembre a Massafra una manifestazione di protesta contro il Piano di riordino ospedaliero approvato dalla giunta regionale, che prevede il ridimensionamento, sino al limite della chiusura, dell’ospedale «Pagliari». La manifestazione è organizzata dal «Comitato per la difesa dell’ospedale di Massafra» e vi hanno già aderito i Comuni di PalagianoPalagianello e Crispiano (i primi due a guida centrosinistra, il terzo a guida «polista»). Il Comune di Massafra, retto da una giunta di centrodestra, ufficialmente non ha ancora aderito alla manifestazione. Il corteo attraverserà alcune strade del paese, percorrerà per un tratto anche la statale Appia e si concluderà davanti alla sede del Municipio. L’ annuncio ufficiale della manifestazione è stato dato questa mattina in una conferenza stampa dai due portavoce del Comitato, Margherita Ramunno e la dottoressa Angela Caroli, quest’ultima primario del reparto di Pediatria, uno di quelli che col Piano verrebbe eliminato. Nella conferenza stampa Ramunno ha annunciato che è stato dato mandato a un legale per presentare ricorso al Tar con l’obiettivo di far sospendere l’efficacia del Piano; si cercherà inoltre di istituire un collegamento con gli altri comitati nati spontaneamente nei comuni penalizzati dal Piano «per creare un fronte comune di protesta». La dottoressa Caroli ha contestato le cifre fornite dal presidente della RegioneRaffaele Fitto, durante la sua visita a Massafra il 14 agosto scorso. Il reparto di Pediatria, ad esempio, ha una produttività del 124 per cento. «Bisogna però guardare queste cifre» - ha detto il primario - collegandole anche ai costi di produzione e al tipo di interventi effettuati. A Massafra l’anno scorso per 39 giorni la sala operatoria è rimasta chiusa per lavori di adeguamento; di questo non si è tenuto conto, così come non si è tenuto conto del fatto che nell’ospedale di Massafra il personale è stato ridotto negli ultimi tempi di almeno il 25 per cento, fino a costringere anche ad accorpare il reparto di chirurgia con quello di ortopedia». La dottoressa ha inoltre fornito cifre, diverse da quelle indicate da Fitto, che dimostrerebbero il gran lavoro svolto dall’ospedale in questi anni, anche per la sua posizione strategica a ridosso della statale Appia, molto trafficata. Alla conferenza stampa sono intervenuti anche Paolo Rubino e Rocco Ressa, sindaci rispettivamente di Palagianello e Palagiano.