martedì 5 ottobre 2010

• MASSAFRA NELL’ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE PASSANO UNA SERIE DI VARIAZIONI AL BILANCIO
Ok al trasporto scolastico
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• MASSAFRA. Il Consiglio, nel corso dell’ultima seduta, ha approvato una serie di ratifiche di delibere di giunta comunale, riguardanti variazioni al bilancio di previsione: per servizi trasporto scolastico e assistenza all'infanzia; settore personale; proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione; servizio raccolta rifiuti solidi-raccolta differenziata; Piano di zona 2009-2011, attuazione 2010-2012. Dopo alcuni interventi è stata deliberata favorevolmente l'adesione all'istituzione dell'Ufficio tecnico per il servizio Lavori pubblici gestione del patrimonio ed espropri dell'Unione dei Comuni. All'unanimità dei presenti sono stati prorogati i termini di scadenza della convenzione urbanistica nella zona 167.

La prima parte della seduta, però, è stata dedicata ad interrogazioni e interpellanze. Giuseppe Cofano (indipendente) ha chiesto lumi circa la sentenza della vecchia discarica e la nuova area da destinare a mercato settimanale. Da tempo, infatti, si parla del cambiamento di sede del mercato del martedì, dalla zona “Fragostino” alla nuova area fieristica “Madre Teresa di Calcutta”. Giuseppe Sportelli (Pdl) ha interrogato l’esecutivo sulla situazione riguardante il Parco delle Gravine. Su questo argomento, Cosimo Giannotta ha proposto la convocazione di una commissione urbanistica per verificare la nuova perimetrazione. La maggior parte dei cittadini interessati è orgogliosa di questa opportunità che si offre agli abitanti di questo territorio e che rappresenta un'arma in più verso quella difesa dell'ambiente che ora come ora è solo una parola vuota e con poco senso.

Nicola Zanframundo (Udc) ha chiesto la realizzazione di un disciplinare inerente l’occupazione di suolo pubblico per i lunapark.

Riconosciuti a maggioranza, inoltre, i debiti fuori bilancio per la gestione di un servizio nel settore sociale e per lavori effettuati da lavoratori di pubblica utilità. [antonello
• MASSAFRA LAVORI AL CIMITERO
Si scaglia contro vigili urbani arrestato
• MASSAFRA. Ha cercato di impedire l’ese - cuzione di lavori di ampliamento al cimitero di Massafra e poi si è scagliato contro i vigili urbani. Un imprenditore edile, Salvatore D’Erchia, è stato arrestato dai carabinieri per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L’intervento doveva essere eseguito in maniera coattiva proprio perchè già in passato c’erano stati dei contrasti con l’ammi - nistrazione comunale. L’imprenditore, che accampava pretese proprio in relazione ai lavori da eseguire, aveva apposto arbitrariamente una sbarra di ferro per chiudere l’accesso retrostante la zona interessata. I vigili sono intervenuti per controllare i lavori. L’imprenditore, a quanto si è appreso, ha afferrato la sbarra di ferro, tolta poco prima da un operaio, e l’ha scagliata contro il maresciallo Scarano, responsabile dell’Ufficio edilizia della Polizia Municipale di Massafra, e gli agenti Cofano e Ricci. L’uomo è stato bloccato in attesa dell’arrivo dei carabinieri, che lo hanno arrestato e condotto in carcere. Sono stati momenti concitati e l’imprenditore è stato trattenuto a stento. Il maresciallo Cofano si è poi recato in ospedale, dove è stato medicato e giudicato guaribile in dieci giorni. Dell’accaduto è stato informato anche il sindaco di Massafra Martino Tamburrano, che ha espresso la sua solidarietà ai vigili urbani e ha annunciato che si costituirà parte civile in un eventuale procedimento giudiziario a carico dell’arrestato. Pare che lo stesso D’Erchia avesse presentato una denuncia ritenendosi escluso ingiustamente dall’appalto per i lavori al cimitero comunale. Una guerra di carte bollate che è poi sfociata nell’episodio di violenza di ieri mattina.

Il comandante Giovanna Ferretti aveva mandato una pattuglia di vigili nella zona proprio perchè temeva che ci potessero essere dei disordini.

Un operaio ha proceduto a rimuovere la sbarra di ferro apposta in precedenza dall’imprenditore, che contestava l’azione dell’amministrazione comunale e poi ha scagliato la stessa mazza ferrata contro i vigili. Ad avere la peggio è stato il maresciallo Scarano. Gli altri due agenti sono subito intervenuti a difesa del collega cercando di immobilizzare l’aggressore. Successivamente sono giunti sul posto i carabinieri della locale Compagnia, che hanno condotto D’Erchia in caserma per formalizzare l’ar resto.
MASSAFRA È IL RECORD PER LA TEBAIDE. RESTA SENZA NOME IL FORTUNATO
Una pioggia di soldi col «Gratta e vinci» dedicato al Natale
Biglietto da 20 euro frutta quattro milioni
DEBORA PICCOLO
• MASSAFRA. Il Natale irrompe a Massafra con due mesi di anticipo. A regalare aria di festa ad un nuovo fortunato è stata una vincita record di 4 milioni di euro, la più alta realizzata finora, grazie al «gratta e vinci» più ricco d’Italia, dedicato alla festa più dolce e più attesa dell’anno.

Il biglietto della serie «Magico Natale», da 20 euro, è stato acquistato nella ricevitoria numero 9, «Sfizi e servizi» di Antonio Notaristefano, in via del Santuario, 69. La stessa nella quale, il mese scorso, un altro giocatore baciato dalla fortuna ha centrato al Lotto una quaterna e quattro terni con una giocata di 2 euro sulla ruota Nazionale. 1-5-43-67 furono i numeri magici, estratti il 9 settembre, che gli hanno regalato ben 117mila euro. Bruscolini, se paragonati agli otto miliardi delle vecchie lire appena grattati e vinti. E intanto, in città, è scattata la caccia al superfortunato. Presa letteralmente d’as - salto la ricevitoria da curiosi e giocatori alla ricerca del prossimo biglietto vincente. Non è escluso che, prima o poi, la dea bendata torni a baciare ancora la città delle gravine. Questa vincita, infatti, arriva dopo quella realizzata a maggio scorso in uno dei negozi Conforti che ha cambiato la vita di un giovane operaio massafrese, felice di essersi assicurato 2milioni di euro.

Né una telefonata, né un messaggio di ringraziamento da parte del neomilionario al titolare della ricevitoria, che ieri ha ricevuto la notizia della supervincita, già incassata, dall’Amministra - zione autonoma dei monopoli di Stato (Aams) che gli ha inviato il «Diploma della Fortuna». Si tratta quindi, come dichiarato da Notaristefano, di un biglietto acquistato sicuramente nel mese di agosto. Ma chi spende 20 euro per un solo tagliando? «In genere chi vince 50 o 100 euro con i biglietti da 5 euro - riferisce Notaristefano - e sceglie di reinvestire la somma vinta anziché intascarla. Del «Magico Natale» vendiamo in media 30 biglietti a settimana, mentre i tagliandi più venduti sono quelli da 5 euro. Ogni giorno passano all’incirca 500 persone a tentare la fortuna, perciò è davvero difficile azzardare l’identikit del vincitore».

Lo stesso Notaristefano non esclude che a comprare il biglietto vincente possa essere stato un turista o un non residente di passaggio, visto che la ricevitoria è situata sulla strada che conduce a Martina Franca. Carmine, figlio del titolare, con un pizzico di amara ironia, al supervincitore manda a dire: «Si ricordi almeno di me, che sono giovane e con una vita tutta da... organizzare». Il biglietto venduto a Massafra è l’ottavo dei dieci emessi in tutta Italia contenente il premio più alto. Il secondo in Puglia, dopo quello venduto ad Altamura.

domenica 3 ottobre 2010

• MASSAFRA IL SÌ DI VINCI AL SINDACO TAMBURRANO VOLTANDO LE SPALLE AL PD
L’Udc apre al centrodestra alleanza in chiave elettorale
[antonello piccolo]
• MASSAFRA. Prove tecniche di alleanza in casa Udc, che in tempi brevi proporrà, al sindaco Tamburrano (a capo dell’Amministrazione di centrodestra), una serie di punti programmatici per consolidare l’intesa e aprire una nuova stagione politica. Con l’approssimarsi delle elezioni amministrative della primavera 2011 l’Udc di Massafra scalda i motori. Frenetici e continui gli incontri organizzati dal commissario cittadino Cosimo Vinci, per valutare le possibili alleanze basate su una condivisione di programmi. «Gli incontri avuti con i partiti appartenenti al centrosinistra – spie - ga il commissario Cosimo Vinci - non hanno prodotto i risultati attesi. Confusioni, divergenze programmatiche con la totale assenza di un leader condiviso, hanno delineato il solito quadro instabile e poco chiaro». L’atteggiamento del centrosinistra, sulla vicenda relativa al piano di rientro attuato dal governo regionale, non ha convinto l’Udc. Durante il Consiglio monotematico, riguardante l’ospedale Massafra, l’Udc aveva invitato il consigliere regionale Mazzarano e l’intero Consiglio a prendere una posizione in difesa dell’ospedale. «Sulla vicenda, ad oggi, non è stato fatto nulla. Dall’altra parte, i vari incontri tenuti con le forze di centrodestra, con in testa il sindaco Tamburrano - conclude Vinci - hanno evidenziato una serie di conver genze sul piano politico e programmatico, primo fra tutti il Pug. Dagli incontri è emersa la volonta e la richiesta del sindaco di proporci un patto di fine legislatura». Tamburranno e Vinci hanno individuato la necessità di un «cartello allargato all'intero centrodestra» per le amministrative 2011.