2 ottobre 2008
Seduta consiliare del 30 Settembre 2008

Il Consiglio, all'unanimità (tutti presenti), ha deliberato favorevolmente l'estinzione anticipata di mutui
per circa 1 milione e 200 mila euro, grazie ad una parte dell'avanzo di
amministrazione 2007. L'assessore al Bilancio e Finanze Franco Gravina
ha relazionato in merito alla ricognizione sullo stato di attuazione dei
programmi e sulla verifica degli equilibri di bilancio. Gravina ha
affermato che il Bilancio è in equilibrio enunciando le
maggiori entrate (es. royalities rinvenienti dal termovalorizzatore e
il ristoro ambientele), le economie di spesa e gli interventi da
realizzare come il completamento di piste ciclabili o la sistemazione di
piazze dell’abitato.
Il
consigliere Fedele ha sollevato alcuni dubbi circa la manovra di
ripianamento dei debiti. Il dott. Giuseppe Cofano si è soffermato sulle
“vicende” discarica e raccolta rifiuti. Il consigliere Antonio Laghezza
ha chiesto chiarimenti di natura tecnica. E' un riequilibrio che ha solo
certezze. Così il sindaco Martino Tamburrano ha esordito nel suo
intervento tecnico-politico di grande apertura alle forze di minoranza.
Il sindaco si è soffermato minuziosamente sulle convenzioni con la Cisa e Appia Energy e sul ristoro ambientale.
E' un bilancio quello che presento – ha affermato il sindaco – non un
riequilibrio e di questo ne vado fiero. Il primo cittadino ha
“sviscerato” i punti più importanti della manovra, chiarendo i dubbi
sollevati dai consiglieri. E' un bilancio che inizia a liberarci dal contenzioso
– ha continuato - ed è un momento cruciale per la Città. Abbiamo tutti
le capacità per far crescere Massafra. Lavoriamo insieme e diamo
speranza alla gente. Oggi apro un laboratorio non di contrapposizione ma
di collaborazione responsabile. Per questo motivo chiedo il voto
favorevole dell'intero Consiglio. Diverse le dichiarazioni di voto: voto
contrario come apertura di credito (arch. Cofano); voto di astensione
per perplessità di natura tecnico formale (Fedele); positiva l'apertura
che porterà giovamento alla Città e il riequilibrio è il frutto di
grande lavoro (Sportelli); la realtà appare diversa, ma rinnovo la mia
apertura di credito con voto favorevole (Laghezza); l'UDC apprezza
l'inversione di rotta del sindaco sia nel merito, sia nel metodo
(Fuggiano); il gruppo di FI condivide l'apertura del sindaco
(Giannotta); di quattro “voci”, sino a ieri, si sentiva solo parlare,
oggi sono iscritte in bilancio (Semeraro). Con 22 voti favorevoli, 6
astenuti, 2 contrari, 1 assente, l'equilibrio di bilancio è stato
approvato. Il Consiglio comunale ha anche approvato due riconoscimenti
di debiti fuori bilancio.
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